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Safe Work è un sistema per schermare e proteggere clienti ed operatori ove non sia possibile mantenere una distanza di sicurezza tra persone.
Safe Work è una linea di prodotti progettata con estrema funzionalità: preservando la trasparenza capace di conferire visibilità e luminosità agli ambienti; proponendo optional capaci di assecondare le diverse esigenze lavorative con scassi e ritagli lungo il pannello; strutturata per essere collocata con semplicità in diversi contesti differenti tra loro per mezzo di sistemi modulari o ad angolo.
I materiali con i quali viene realizzata sono studiati per garantire la migliore resa nel tempo e selezionati per semplicità di pulizia
Come spiega il Ministero della Salute, la chiave per vincere velocemente la sfida Coronavirus è riuscire a contenere la diffusione del contagio, riducendo le occasioni in cui questo può verificarsi. Purtroppo, mantenere la distanza di sicurezza tra le persone è particolarmente difficile all’interno di luoghi solitamente molto affollati, come supermercati o sale d’attesa. Per dare supporto a chi si trova a dover far rispettare la distanza di sicurezza in questi spazi, abbiamo realizzato un nuovo dispositivo: la Barriera di sicurezza anti Droplet. Si tratta di un pannello autoportante in Plexiglas® trasparente di spessore 5 mm, progettato per bloccare la diffusione aerea delle goccioline di saliva che veicolano il virus, emesse dalle persone tossendo, starnutendo o anche semplicemente parlando.
La versione da fissare a pavimento ha un altezza di 2150 mm e può essere tassellata oppure autoportante con delle zavorre (senza la necessità di fare fori nei pavimenti che resterebbero visibili una volta rimossa).
La versione da scrivania viene fornita con semplici piedistalli autoinstallanti da appoggiare sul piano di lavoro.
Con il DL 8 aprile 2020, n.23 art. 30, la disciplina introdotta dal decreto-legge Cura Italia viene estesa anche alle spese per l’acquisto e l’installazione di altri dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori dall’esposizione accidentale ad agenti biologici o a garantire la distanza di sicurezza interpersonale (es. barriere e pannelli protettivi). L’ammontare del credito di imposta è pari al 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2020 e non può superare l’importo massimo di 20.000 euro per ciascun beneficiario.
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